Jack The Smoker, Jetlag: testo ft. Dani Faiv

Jack The Smoker – Jetlag: testo ft. Dani Faiv

Jetlag è il singolo di Jack The Smoker con Dani Faiv contenuto nell’album Ho fatto tardi.

 

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

Quanti uomini non sanno amare le donne ma solo le escort
Quanti vivono vite da uomini e donne fanno i figli per sport
Addormentato da una bugia
Non voglio pensarci fino a domani
L’amore è l’opposto della miopia
Perché vedo chiaro là che ti allontani
Vivo dentro un castello di carta
Fatto di sorrisi bugiardi e banconote false
Di donne non ne voglio una meglio dell’altra
Mi basta solamente una meglio delle altre
Com’è che voglio stare a casa tutto il giorno?
Anche se qua ho a disposizione tutto il mondo
Qua chi ti porta nel privè corona un sogno
Per quelli come te essere come Corona è un sogno
Se lo specchio proietta un nemico
Da domani giù in palestra il triplo
Almeno finché sembri un quadro di Magritte
Oppure di Botero però dimagrito
Gli artisti di oggi li odio
Nei negozi di dischi vai in crisi
Se ti senti Smeezy prendi il volo
Se ti senti Il Volo dopo prendi Smeezy
Più di una per farsi una vita qua usa il corpo come un’arma vuota
Foto nuda, sì, però con la didascalia da nuova poetessa dei social
Occhi addosso da sempre per tutto la gente è così sciacalla
Non sai quanto mi intristisce qui ‘sta mamma perché mentre partorisce si instagramma

Voglio solo amici veri nel back
Tu mi dai fastidio come il jetlag
Solo amici veri nel back
Mi danno fastidio come il jetlag

Entro come Kanye faccio “Okay, okay”
Tipa con più mazzi in mano sembra hockey
Bello quello sposor fatto per la Obey
Sei un po’ di tutti io sto bene se ho lei (Wow)
Fatti male, fatti bene
Fatti meno, reggi male
Fatti tanto da star bene
Patti chiari amicizia lunga
Guarda com’è fresca la mia tuta
[?]chi è Dio e io piccolo Buddha
Tu invece sei paco, sei da buttare
Io fruit joint, tu alla frutta
Dani Faiv è come i [pit?]
Sempre fatto sacrifici
Qua al mio fianco veri amici
Perché non son stato bravo a fare
Quello che sorride a tutti e zitto

[cuore?]

copra la vernice
Così vedi in superficie
L’hai voluto dividere
Sì, mo ho preso in mano una calcolatrice
Io non sono fatto per scattare
Però ogni volta parte un pacco
E ti giuro mi basta guardare
Quanto è fiero quel sorriso falso
Se sorrido passo
Bene, allora cambio le regole in alto
Sono come quando vedevo il letargo
L’unico rifugio davvero rimasto

Voglio solo amici veri nel back
Tu mi dai fastidio come il jetlag
Solo amici veri nel back
Mi danno fastidio come il jetlag

Quanto pesa
Tutti quanti fanno “gamba tesa”
Lei che mi da luce è la mia Tesla
Ma non devo guidarla come una Tesla
Yes fra, niente coi “ma”, niente coi “se”
Vivo di fatti, yeah
Tu vivi solo sui social
Hai la vita vuota
Se muore qualcuno fotografa

 

 

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