googleefe072566a4af970.html

Dolcevita – Lazza: testo e significato

Lazza – Dolcevita: testo singolo

Dolcevita – Lazza: testo singolo

 

Dolcevita è un singolo di Lazza contenuto nell’album Locura.

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

[Intro]

Diego

333 Mob

[Strofa 1]

La dolce vita

È come quel film della tipa dentro alla fontana di Trevi (No)

Anche se alle volte non sembra per nulla spontanea, mi credi (No)

So che sembra tutto al suo posto finché ho una montagna di premi (No)

Però se mi parli, non dirmi bugie perché Zzala non tollera

Trasformo in euro la collera

Qua per un pugno di dollari finirà che anche il tuo sangue ti mollerà

Fra’, come ha fatto la madre di Boston George

Non avrai scuse da porgere

Lasciami mettere a posto un tot, chе la mia vita è un disordine

So che tu spari cazzate, lo so

Pеrché quelli che sparano, sparano e non te lo dicono

Io quando scrivo d’istinto li uccido, bro

Prendo la penna e poi vado al poligono

Occhio alla faccia sopra le riviste

Penseranno che ho fatto un affare

Chiedi: “Perché scrivi quando sei triste?”

Da felice ho ben altro da fare

[Ritornello]

La dolce vita

Mi sembra un po’ meno amara ora che sto contando un milione

Su una sportiva seimila a benzina in completo Rick Owens

Quante domande ti fai, io non lo so né perché, né per come

Ma ho avuto ragione

La dolce vita

Finché ne faccio abbastanza e poi scappo in un’altra nazione

Prima di vendermi l’anima al diavolo per compassione

Sì però mai dire mai

Oggi che fingo anche senza copione, ricorda il mio nome

Dolcevita – Lazza: testo singolo

[Strofa 2]

Sono soltanto il prodotto di questi anni tristi

Ma qui stanno seduti se parlo

Culo a terra come gli attivisti

Vogliono che mi faccia da parte

Per ‘ste iene sono Jena Plinsky

Non ho ancora un disco di diamante

Ho diamanti che ho preso coi dischi

E ora se ripenso a come stavo, mi tenevano buono in disparte

Giuro che quasi cambierei stato e mi lascerei il Duomo di spalle

Per me, fra’, sei durato fin troppo, quasi peggio del Trono di Spade

Però presto sei di nuovo un flop, bro, tra non molto la promo ti scade

Credi sia facile stare al top?

Spendere al meglio le giornate tipo

Ma sono spesso giornate no

In cui ‘sta fama la maledico

Viaggerò su quelle facce shock

Mi studieranno alla Daniel Defoe

Anche se in radio ho due tracce pop

Sono pieno di barre da fare schifo

[Ritornello]

E grido: “La dolce vita”

Mi sembra un po’ meno amara ora che sto contando un milione

Su una sportiva seimila a benzina in completo Rick Owens

Quante domande ti fai, io non lo so né perché, né per come

Ma ho avuto ragione

La dolce vita

Finché ne faccio abbastanza e poi scappo in un’altra nazione

Prima di vendermi l’anima al diavolo per compassione

Sì però mai dire mai

Oggi che fingo anche senza copione, ricorda il mio nome

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *