Costine di maiale al miele – E’ Sempre mezzogiorno – ricetta di David Fiordigiglio del 3 ottobre 2025
Costine di maiale al miele – E’ Sempre mezzogiorno – ricetta di David Fiordigiglio del 3 ottobre 2025
La puntata di oggi di E’ Sempre Mezzogiorno ha conquistato il pubblico con una proposta succulenta e originale: Costine di maiale al miele – E’ Sempre mezzogiorno – ricetta di David Fiordigiglio del 3 ottobre 2025. Questa ricetta si distingue per il perfetto equilibrio tra gusto intenso e delicatezza, trasformando un piatto tradizionale in un’esperienza gastronomica memorabile, capace di emozionare chiunque lo assaggi.
David Fiordigiglio, noto per la sua abilità nel reinterpretare piatti classici, ha saputo rendere le costine di maiale al miele un simbolo di convivialità e creatività. Durante la puntata, lo chef ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua energia e la capacità di raccontare la storia di un piatto, rendendo chiara l’importanza di equilibrio e armonia nella cucina quotidiana.
Ingredienti
Carne e marinatura:
- 1 kg costine di maiale
- 50 g miele millefiori
- 4 scalogni
- 200 ml vino rosso
- 100 ml acqua frizzante
- 100 g erbe miste essiccate
- 4 foglie di salvia
- 20 g sale
- 20 g zucchero
- Olio di semi
Verdure:
- 1 kg cime di rapa
- 1 spicchio d’aglio
- 1 peperoncino
- Olio d’oliva
Maionese affumicata:
- 210 ml olio affumicato
- 1 uovo
- 15 ml succo di limone
- 6 ml aceto bianco
Altro:
- 6 tortillas di mais
Procedimento
- Preparare l’olio affumicato
In una pirofila resistente, adagiamo le foglie di salvia essiccate e le infiammiamo con un cannello da cucina. Quando la salvia si è leggermente bruciata, versiamo l’olio di semi caldo sopra le foglie, lasciamo insaporire per qualche minuto, quindi filtriamo e conserviamo. - Marinare le costine
Disponiamo le costine su una teglia e le massaggiamo con sale, zucchero e un filo dell’olio affumicato preparato. Copriamo e lasciamo riposare da 30 a 60 minuti. - Cuocere le costine
Scaldiamo una padella a fuoco vivo e rosoliamo le costine da tutti i lati fino a ottenere una crosticina dorata. Aggiungiamo gli scalogni affettati, sfumiamo con il vino rosso e, dopo un paio di minuti, uniamo l’acqua frizzante. Incorporiamo il miele e copriamo con un coperchio. Proseguiamo la cottura a fuoco medio per circa 50 minuti, fino a quando le costine risultano tenere e caramellate. - Preparare la maionese affumicata
In un bicchiere alto, versiamo l’uovo, il succo di limone, l’aceto, un pizzico di sale e l’olio affumicato. Con il mixer ad immersione, frulliamo partendo dal fondo e risalendo lentamente, fino a ottenere una maionese densa e vellutata. - Saltare le cime di rapa
In un’ampia padella, scaldiamo un filo d’olio con l’aglio e il peperoncino. Aggiungiamo le cime di rapa pulite e lavate, saltandole a fuoco medio finché non diventano tenere e leggermente croccanti. - Assemblare il piatto
Riscaldiamo le tortillas di mais, spalmiamo un velo di maionese affumicata, adagiamo alcune cime di rapa e infine le costine tagliate a pezzi. Serviamo calde, completando eventualmente con un filo di olio affumicato.
Quello che colpisce della proposta è la sua capacità di unire tradizione e innovazione. Le costine di maiale al miele non sono soltanto un piatto da gustare, ma diventano un’occasione per riscoprire il piacere di condividere momenti attorno a una tavola ricca di profumi e suggestioni. L’atmosfera dello studio ha reso evidente quanto la cucina possa essere anche un racconto, fatto di passione, esperienza e cura dei dettagli.
Il pubblico ha accolto con entusiasmo questa ricetta, apprezzando la capacità dello chef di rendere speciale un piatto familiare. Fiordigiglio ha dimostrato come la tecnica e la creatività possano trasformare anche le preparazioni più classiche in momenti di puro piacere culinario. La presentazione, curata e studiata nei minimi dettagli, ha valorizzato la ricetta, rendendola visivamente accattivante oltre che deliziosa.
Con la Costine di maiale al miele – E’ Sempre mezzogiorno – ricetta di David Fiordigiglio del 3 ottobre 2025, E’ Sempre Mezzogiorno conferma la sua capacità di proporre piatti iconici reinterpretati con stile e originalità. Questa ricetta non è solo un invito a gustare un pasto succulento, ma anche a vivere la cucina come esperienza, capace di emozionare e raccontare storie di sapori e passione.
