Piccolo Principe – Don Joe, Massimo Pericolo: testo brano

Don Joe, Massimo Pericolo e Nerissima Serpe – Piccolo Principe: testo singolo

Piccolo Principe è un singolo di Don Joe con Massimo Pericolo e Nerissima Serpe contenuto nell’album Milano Soprano.

 

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

[Strofa 1: Massimo Pericolo]
Non ho bisogno di un cazzo a parte un milione di euro
‘Sta merda è per sempre, il cash un po’ meno
E non lo so se faccio un altro giro sulla giostra o no
Basta che pago un altro giro alla mia compa, bro
Sopportavo più in silenzio da pezzente
Non puoi lamentarti di tutto finché non hai niente
Adesso c’ho più cash e meno sogni
Più tipe e meno amore, più idee ma meno forti
Penso a ‘sta merda mentre fumo al davanzale
In albergo, davanti a Stazione Centrale
Ho un amico qua vicino, ma è tardi, mi devo alzare
E pagarsi un hotel non è avere dove stare

[Ritornello: Massimo Pericolo]
Sto nel mio mondo comе il Piccolo Principe
Se lecco un culo è solo prima di spingеre
Per ora no, ma forse smetto prima o poi
Lo faccio finché non ho quello che voglio
Ma ho quello che vuoi
Sto nel mio mondo come il Piccolo Principe
Se lecco un culo è solo prima di spingere
Per ora no, ma forse smetto prima o poi
Lo faccio finché non ho quello che voglio
Ma ho quello che vuoi

[Strofa 2: Nerissima Serpe]
Chiudo i miei occhi e vedo te tra questi palazzi fottuti
Ho una gabbia toracica grossa e tutti i serpenti rinchiusi
Cade la pioggia, ma tu non ripari, pochi i miei amici rimasti
Da ragazzino non volevo scarti, adesso capo degli squali
Pensa, quella mattina non avevo benza
Corro, corro come Momo Salah
Io con la droga non so stare senza
Tu con la droga stai facendo pena
Questa c’ha un culo che sembra rumena
Vera, sorrideva poi piangeva
E ho capito vuole il soldo, piace il rischio, endovena
Pensa, la città che cerca me
Quattro anni, c’ho la Lambo, mia sorella qua non c’è
Il tetto perde, intanto schivo le merde
Intanto bacio il serpente
Mi resta attorno ogni cazzo di giorno
E adesso è il mio giorno
Spingo totale, raddoppio e raddoppio
Fra’, è come avere tutti questi squali sui piedi
Le parole che dicevi eran vetri
Quando ti chiamavo no che non rispondevi
Adesso ho il cazzo XXL, tu col cazzo che emergi, my shark

[Ritornello: Massimo Pericolo]
Sto nel mio mondo come il Piccolo Principe
Se lecco un culo è solo prima di spingere
Per ora no, ma forse smetto prima o poi
Lo faccio finché non ho quello che voglio
Ma ho quello che vuoi
Sto nel mio mondo come il Piccolo Principe
Se lecco un culo è solo prima di spingere
Per ora no, ma forse smetto prima o poi
Lo faccio finché non ho quello che voglio
Ma ho quello che vuoi

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *