Sogni matti, Sick Luke ft. Drast & Leon Faun: testo singolo

Sick Luke ft. Drast & Leon Faun – Sogni matti: testo singolo

Sogni matti è un singolo di Sick Luke contenuto nell’album X2.

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

[Intro: Leon Faun]
Sick Luke, Sick Luke
Ti farò sentire ciò che vuoi
Ma mi dai le colpe di ciò che sei
E mi sono perso nei sogni tuoi
Sogni che ho, [miei dei?]

[Ritornello: Leon Faun]
Ti farò sentire ciò che vuoi
Ma mi dai le colpe di ciò che sei
E mi sono perso nei sogni tuoi
Sogni che ho, [miei dei?]
E mi sono perso nei sogni tuoi
Ti farò sentire ciò che vuoi
Ma mi dai le colpe di ciò che sei
E mi sono perso nei sogni tuoi (nei sogni tuoi)
Sogni che ho, [miei dei?]

[Strofa 1: Drast]
Il mondo varia colore quando mi svеglio
Va sempre peggio
Un po’ ogni sogno chе faccio ricorda Inception
Ricordi, cantavamo Californication
In autostrada la notte col buio pesto
E quante volte ti ho chiesto: “Ti prego, cambi atteggiamento?”
Ma per due sadici un fiore diventa un ferro
E scrivi sullo specchio col rossetto
Ero ubriaco, ho sbagliato, scusami, è presto
Mi ricordo l’ultima volta
Quando ti ho guardato e ho detto: “Esci da quella porta”
Sognavamo di fumare kali in California
Ma mi sveglio nel letto con un’altra stronza
Un’altra volta

[Ritornello: Leon Faun]
Ti farò sentire ciò che vuoi
Ma mi dai le colpe di ciò che sei
E mi sono perso nei sogni tuoi (mi sono perso nei sogni tuoi)
Sogni che ho, [miei dei?]
E mi sono perso nei sogni tuoi
Ti farò sentire ciò che vuoi
Ma mi dai le colpe di ciò che sei
E mi sono perso nei sogni tuoi (nei sogni tuoi)
Sogni che ho, [miei dei?]

[Strofa 2: Leon Faun]
E figlio dell’inverno, figlio del caos
Figlio del tempo all’ultimo round
Mi dici cose che io so già (Che io so già)
Scrivendo a tempo della pioggia se ne hai voglia
Stare qui a narrarti sogni, ma ti conti i miei passi
Troppi volti vaghi, spero ti calmi
I miei racconti pazzi spero ti bastino
Fuochi fatui calmi guidano i viaggi
Ma dopo no mai, no mai
Cose che dico, del tipo che ormai, che ormai
Aspettami un attimo non so più che non sai
Visto che non sei, per cui tu non fai
Mo, milady chiedi quanto cazzo mi è costato quel fottuto goodbye
E dai, a fine fiaba mi sa non ho vinto
Glielo avevo promesso, ma non l’ha mai visto
Dopo tanto passa, faccio apposta
[Nato piccola maschio?], Lady Oscar
È solo uno scudo, che ti conosco
Dopo quando sbrocchi non lo fai apposta
E fai wow

[Outro: Drast]
Mi farei sentire, ma non voglio
Più parlarti e vederti perché sto male
Dimmi cose che trasformano incubo in un sogno
Ogni parola perde peso e tutto perde il senso
E ti farei solo del male solo per farti sentire un po’ come mi sento
Solo per gioco, solo per divertimento
La cappa in stanza, inizia a piovere dal tetto
E se ti guardo negli occhi vedo uno specchio