Intro (QVC 10) – Gemitaiz: testo singolo

Gemitaiz – Intro (QVC 10): testo singolo

Intro (QVC 10) è un singolo di Gemitaiz contenuto nell’album Quello Che Vi Consiglio Vol. 10.

 

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

[Parte I]

[Intro]
Ehi
(Senti)

[Strofa]
Rimo da quando ero solo un bambino col tango (Uh)
Di stare senza cash non capivo lo struggle (Cash)
Adesso stappo il vino e lo abbino col piatto
Ho scarpe da due K e cammino nel fango (Pussy)
Ti stiro l’impianto
Il flow ti ferma il cuore, ti arriva un infarto (Pussy)
Fai il figo, ti batto
Per farlo mi basta un dito, sì, tipo gli smartphone (Ah)
Un altro rapper cambia genere al secondo disco
Anche stavolta, sì, farò finta che non l’ho visto (Pussy)
Vi scolorisco, vi può salvare solo Cristo, sì, sono in beast mode (Yeah)
Siamo per certo diversi, frate’
Arrivo all’improvviso come un pezzo di Banksy
Sono un pezzo di coca, tu un pezzo di Pepsi (Ahahah)
Vi accompagno verso l’exit, yeah, yeah (Ciao)

[Ritornello]
Ah, ho la merce più buona
Lo sanno tutti qui in zona
Ho la merce più buona
Non fare finta che non la vuoi
Poi sotto fanno: “Uoh, oh, oh”
Sotto fanno: “Uoh, oh, oh”
Sotto fanno: “Uoh, oh, oh”
Non fare finta che non la vuoi

[Parte II]

[Intro]
Yeah, yeah, no, no

[Ritornello]
I get those goosebumps every time (Uh)
You come around, man
Stare con te è come fumare venti canne
Se restiamo soli, facciamo fiamme (Uh)
Ti ho fatto il cuore a pezzi, Jeffrey Dahmer, yeah, yeah

[Strofa]
Se ci penso (Ah), poi ti chiamo (Uh)
Questa bomba sembra incenso (Ah) sul divano (Uh), uoh, uoh
QVC (Uh), sto su Urano (Pew)
Lei mi dice: “Vacci piano (What?), vacci piano”
Però piano non ci so andare (No), sono qui per restare (Ah)
Faccio quello che voglio, baby, tanto platino uguale (Ah)
C’era l’ascensore, però poi ho preso le scale (Brr)
Se c’era da sorridere, sicuro accetto le pare
Da quel giorno sono in full immersion (Splash)
Ora quando suono non resta più un ingresso (Uoh)
No, non serve che curi il testo (Ahahah)
Stare nello specchio, no, non ne vedo più il riflesso
Voglio lasciare questo universo
Ho il cuore rotto, yeah
Per questo ho il bullet, fra’, sotto al giubbotto (Pew, pew), yeah
Uoh-oh, il conto in banca non è mai più vuoto, no (No)
Ogni mixtape è un Superenalotto, Superenalotto (Uh, uh, uh)
Pochi nasty, gli occhi persi (Uh), uh, uh
Conto i racks, sì, conto i resti, uh, uh
Siamo primi, siete terzi, uh, uh (Ah)
Siamo il Barça, siamo il PSG, uh, uh
Gemi, non è vero (Eh?)
Non dire che è l’ultimo che non è vero (Ahahah) (No, no)

[Ritornello]
I get those goosebumps every time (Uh)
You come around, man
Stare con te è come fumare venti canne
Se restiamo soli, facciamo fiamme
Ti ho fatto il cuore a pezzi, Jeffrey Dahmer, yeah, yeah

[Parte III]

[Intro]
Ehi, ehi
Ah
Ehi, ehi, ehi, ehi (Uh)

[Strofa]
Big drip (What?), Motorsport, dove andiamo? Non lo so
Ehi, what is [bond?]?
C’ho la scimmia, Donkey Kong, ehi (Uh)
Going back, QVC, only rap, ehi (QVC)
Ballon d’or, Christian Dior, Johnny Depp, ehi
Siamo fuori, siamo freschi, ehi
Tu fallisci come il Chelsea, ehi
Spendo pure in una jersey, ehi
Gemi non finisce i versi (No, no), no (Tranquillo, zì)
Guarda come siamo messi, ah
Ehi, ehi, ehi (Uh), ehi
Corro forte come un Lamborghini (Vroom)
Sono culto come Gandolfini (Uh)
Frate’, non capisco quando rimi (Uh)
Mando giù questi triangolini (Uh)
LSD, therapy, down south come in Tennessy (No)
Hip hop come l’Hennessy
Sì, scemo, vieni a prendermi, ah (Scemo)
Non mi dire che non posso fare quello che mi pare
Perché posso fare quello che mi pare sopra al beat, fra’, ehi
Fare ‘sta merda è come bere una birra, ehi

[Outro]
Sì, una birra, scemo

Gemitaiz, nome d’arte di Davide De Luca, è uno dei rapper italiani più influenti e apprezzati della scena hip-hop italiana. Nato a Roma il 4 novembre 1988, Gemitaiz ha iniziato la sua carriera musicale negli anni 2000 e ha guadagnato rapidamente riconoscimento grazie al suo talento, alla sua versatilità e alle liriche profonde che caratterizzano la sua musica.

Una delle caratteristiche distintive di Gemitaiz è la sua abilità nel mixare stili e generi musicali. Le sue produzioni spaziano dall’hip-hop classico a sonorità più moderne, incorporando elementi di trap e rap melodico. Questa versatilità musicale ha contribuito a rendere la sua musica accessibile a un pubblico variegato, contribuendo al suo successo e alla sua popolarità.

Gemitaiz ha costruito la sua carriera attraverso una serie di mixtape e album che hanno ottenuto un notevole successo. Il suo stile di scrittura è caratterizzato da liriche profonde e introspezioni personali, attraverso le quali esplora temi come l’amore, la vita quotidiana, e le sfide che affronta. La sua abilità nel trasmettere emozioni attraverso le parole ha reso le sue canzoni particolarmente apprezzate dai fan e dalla critica.

Uno degli album più significativi di Gemitaiz è “Quello che vi consiglio”, pubblicato nel 2011. L’album ha ottenuto un grande successo e ha contribuito a consolidare la sua reputazione nel panorama rap italiano. Tra le tracce più celebri dell’album si trovano “Detto, fatto” e “QVC 6”, che ancora oggi sono considerate dei classici del suo repertorio.

Oltre alla sua carriera solista, Gemitaiz ha collaborato con numerosi artisti italiani e internazionali, dimostrando la sua versatilità e la sua capacità di adattarsi a diversi contesti musicali. Le sue collaborazioni spaziano da artisti hip-hop a musicisti di altri generi, mostrando la sua volontà di esplorare nuovi territori musicali.

Nel corso degli anni, Gemitaiz ha continuato a evolversi come artista, sperimentando nuovi suoni e affrontando temi sempre più complessi nelle sue liriche. La sua autenticità e la sua dedizione alla sua arte hanno contribuito a renderlo una figura rispettata all’interno della scena hip-hop italiana.

In conclusione, Gemitaiz si è affermato come una delle figure di spicco nel panorama rap italiano grazie al suo stile unico, alle liriche profonde e alla sua capacità di adattarsi a diverse influenze musicali. La sua carriera continua a crescere, e la sua presenza nella scena musicale italiana resta di grande rilevanza.

 

 

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