Cucina

Treccia di pane pasquale – E’ Sempre mezzogiorno – ricetta di Fulvio Marino

E’ sempre Mezzogiorno: Treccia di pane pasquale di Fulvio Marino del 14 aprile 2025

La treccia di pane pasquale è un vero e proprio simbolo delle festività, perfetta per arricchire la tavola durante le celebrazioni. Questa ricetta, che porta la firma di Fulvio Marino, è un must per chi desidera sorprendere gli ospiti con un piatto tradizionale ma dal sapore unico. In questo articolo, esploreremo la storia e le caratteristiche di questo delizioso pane, che si distingue per la sua forma intrecciata e il suo aroma avvolgente.

 

 

La treccia di pane pasquale è un classico della cucina italiana, particolarmente apprezzata durante le festività pasquali. Questo pane, con la sua consistenza morbida e il suo profumo inebriante, è spesso preparato in famiglia, creando un momento di condivisione e tradizione. Fulvio Marino, noto chef e maestro panificatore, ci guida attraverso la preparazione di questa prelibatezza, unendo tecniche artigianali a ingredienti freschi e genuini.

Un aspetto affascinante della treccia di pane pasquale è la sua forma. L’intreccio non è solo estetico; rappresenta anche un simbolo di unità e armonia, perfetto per le celebrazioni pasquali. La ricetta di Fulvio Marino si basa su una lievitazione naturale, che conferisce al pane una leggerezza e un sapore inconfondibili. Questo processo richiede pazienza e cura, ma il risultato finale ripaga ampiamente gli sforzi.

In Italia, la preparazione della treccia di pane pasquale varia da regione a regione, ma ogni versione conserva un legame con le tradizioni locali. Che venga servita con salumi, formaggi o semplicemente con un velo di burro e marmellata, questo pane è sempre un successo. Durante i pranzi festivi, una fetta di treccia di pane pasquale è un momento di gioia e convivialità, unendo famiglie e amici attorno a un tavolo imbandito.

Ingredienti

  • 500 g di farina 0
  • 15 g di lievito di birra fresco
  • 200 ml di latte
  • 100 g di zucchero
  • 80 g di uova (circa 2 uova medie)
  • 10 g di sale
  • 50 g di pecorino grattugiato
  • 50 g di burro a temperatura ambiente
  • Un tuorlo d’uovo per la spennellatura
  • 4 uova sode

Procedimento

Iniziamo versando la farina in una ciotola capiente, aggiungendo il lievito di birra sbriciolato, una parte del latte e le uova. Mescoliamo bene con un cucchiaio fino a ottenere un composto omogeneo. Una volta che l’impasto ha preso forma, uniamo lo zucchero, il sale e il latte rimanente, continuando a lavorare il tutto con le mani per circa dieci minuti.

Quando l’impasto è ben amalgamato, incorporiamo il burro ammorbidito, pezzo dopo pezzo, e una parte del pecorino grattugiato, continuando a lavorare fino a completa integrazione. Copriamo la ciotola con un canovaccio e lasciamo lievitare a temperatura ambiente per un’ora.

Successivamente, trasferiamo l’impasto su un piano di lavoro e stendiamolo in un rettangolo. Cospargiamo la superficie con il pecorino rimanente. Tagliamo il rettangolo in tre strisce uguali, che poi ripiegheremo su se stesse, formando tre filoncini lunghi circa 60 cm.

Intrecciamo i filoncini per formare una treccia e chiudiamola a ciambella. Posizioniamo la ciambella su una teglia rivestita di carta forno, inserendo le uova sode al centro. Copriamo nuovamente e lasciamo lievitare finché non raddoppia di volume.

Infine, spennelliamo la superficie con un tuorlo d’uovo mescolato a un po’ di latte e cuociamo in forno preriscaldato a 180° per 50-60 minuti, fino a quando non risulterà dorata e cotta alla perfezione.

La ricetta di Fulvio Marino è un invito a riscoprire i sapori autentici della nostra cucina. Preparare la treccia di pane pasquale in casa non è solo un modo per deliziare il palato, ma anche per riappropriarsi di gesti antichi e significativi. La soddisfazione di sfornare un pane profumato e dorato è un’esperienza che arricchisce non solo il corpo, ma anche l’anima.

In conclusione, la treccia di pane pasquale di Fulvio Marino rappresenta un connubio perfetto tra tradizione e innovazione. Non dimenticate di provare questa ricetta durante le prossime festività per portare un tocco speciale sulla vostra tavola. Con la sua storia e il suo sapore, questo pane è destinato a diventare un classico anche nelle vostre celebrazioni. E come sempre, vi ricordiamo di seguire il titolo SEO per ulteriori dettagli sulla preparazione e sulla storia di questa deliziosa ricetta.

 

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